Domenica 16 Luglio 2017 - Gran Fondo Piccole Dolomiti Lucane
Evento ciclistico mountain bike
La gara si svolgerà su due tipologie di percorsi: gara corta, di 35 km con circa 1.200 mt di dislivello e gran-fondo, 55 km con circa 1.700 mt di dislivello.
La partenza è prevista dalla sede del Parco di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane. Il percorso si snoda attraverso i tratturi e strade interne al Parco e raggiunge il comune di Pietrapertosa, paese abbarbicato ai pinnacoli dolomitici annoverato tra i Borghi più belli d’Italia.
Il percorso inizia su strada asfaltata per circa 1.5 km per poi proseguire su fondo brecciato e su sterrato. Superata una porzione di rimboschimento, si attraversano aree di pascolo e seminativi di quota, dove si aprono suggestive vedute del borgo di Accettura.
Ci si addentra in un suggestivo bosco di cerri a portamento colonnare alti decine di metri. Dopo circa due chilometri si giunge ad un pianoro roccioso da cui il sentiero si inerpica lungo il crinale di Costa La Rossa, da cui si gode di un’ampia veduta della valle del torrente Salandrella e dei nuclei rurali di Valdienne e Laistella.
Dopo una serie di saliscendi lungo il crinale si tocca la vetta del monte Impiso ai cui piedi è presente una piccola area pic-nic. Qui si riscontrano aree prative vocate al pascolo, in un sito di particolare interesse comunitario dove la vegetazione arborea, in precedenza dominante, si fa rada e sporadica.
Abbandonate le vette delle Dolomiti Lucane si procede in direzione di Pietra del Corvo luogo di suggestiva bellezza da cui si risale nuovamente verso Costa la Rossa immergendosi nella fitta vegetazione boschiva. Inizia una fantastica discesa che ci porta verso la provinciale di Accettura.
All’imbocco della provinciale si divideranno i due tipi di gara, quella per gli escursionisti, che proseguirà lungo la provinciale per circa 2 km fino alla sede del parco e la Gran fondo.
Percorsi i 2 km di asfalto, si ritorna sullo sterrato Questo tratto forestale, si snoda prevalentemente lungo il crinale ed il versante orientale di Monte Malerba. Il percorso si estende attraverso una suggestiva cerreta che, a tratti, cede il passo ad aree coperte da vegetazione arbustiva dominata dall’erica.
Dopo un tratto di sali scendi dolci si svolta a sinistra e il percorso inizia a salire fino a raggiungere la strada di collegamento Gallipoli - Monte Croccia.
Prendere la strada forestale fino ad arrivare in località Lapazzone. Giunti in questa località è possibile godere di uno splendido affaccio sulla porzione occidentale del Parco con una vista mozzafiato sulle Dolomiti Lucane.
Questo sentiero, molto interessante da un punto di vista naturalistico, offre la possibilità di conoscere realmente la vegetazione della Foresta di Gallipoli dalle cerrete, che ammantano le porzioni più elevate del territorio, fino alle leccete che caratterizzano le zone più depresse; i boschi di frassino sono particolarmente interessanti: infatti, delle foglie di quest’albero si ciba il bruco di una rarissima farfalla, la Brahmaea (Acanthobrahmaea) europaea Hartig, 1963, endemica dell’Italia meridionale ed unica specie europea della famiglia Brahmaeidae.
Superata un’area rimboschita adiacente al comando forestale Caserma Cognato, il sentiero attraverso il bosco fino ad arrivare al punto d’acqua della fontana Acqua del Tremolo.
Da questo punto si prosegue a mezza costa sul versante di Cresta Carbotto, fino a raggiungere la località Chiappaia Canosa.
Finito lo sterrato si giunge finalmente sulla strada provinciale per Accettura. Lungo la risalita si potrà ammirare una buona parte del Sentiero degli Austriaci, vecchia via di collegamento tra la stazione ferroviaria di Campomaggiore e l’abitato di Accettura, costruito da prigionieri austriaci durante il primo conflitto mondiale.
Alla fine della salita, fatta di tornanti costellati da massi ciclopi isolati e radure con vacche podoliche al pascolo si arriva in Località Palazzo, punto di fine gara.